Alcune malattie oculari e del sistema nervoso centrale possono provocare un abbassamento della vista non correggibile con metodi tradizionali, come occhiali e lenti a contatto e che interferisce con lo svolgimento delle normali attività quotidiane.
Studiare, lavorare, occuparsi di sé e della propria casa, interagire con le altre persone diventare difficile, con una conseguente riduzione dell’autonomia e della possibilità di realizzazione della persona.
Una corretta valutazione del residuo visivo, effettuata da un esperto di ipovisione con strumenti specifici dedicati a questo settore dell’oculistica, e una precisa conoscenza delle necessità del paziente consentono di progettare un percorso di riabilitazione visiva per ottimizzare le strategie visive e comportamentali di ogni paziente, attraverso una serie di esercizi e con l’aiuto di appositi ausili.
Migliorare la qualità della visione può migliorare la qualità della vita degli ipovedenti.
Scopo delle Linee Guida redatte dalla Regione Lombardia è stato quello di creare un primo modello clinico, valido per l’approccio al problema dell’ipovisione. Le L.G., tenendo conto delle diverse fasce di età dei soggetti ipovedenti, indicano le diverse strategie diagnostiche e procedurali da seguire.
CENTRO IPOVISIVO S.PAOLOScopo del Centro è affiancare i pazienti e le loro famiglie nel percorso per il recupero o il miglioramento dell’autonomia personale compromessa dall’ipovisione. Il Centro si occupa della diagnosi del tipo di ipovisione, della ricerca e applicazione di percorsi riabilitativi personalizzati, del training con gli ausili ottici, elettronici e informatici, nonché della certificazione del residuo visivo, necessario per il riconoscimento della percentuale di invalidità. Il Centro offre il servizio di prescrizione delle forniture protesiche (Mod. 03) per cui ha curato nell’ultimo anno il progetto di digitalizzazione insieme ai Centri di Bergamo e Brescia in un progetto multicentrico finanziato dalla regione Lombardia.
Il Centro ha studiato un modello di lavoro destinato a fornire un’attività di tutoraggio a distanza tramite internet, per i pazienti che impiegano un supporto informatico. Da anni il Centro si occupa della ricerca nell’ambito dell’impianto del Sistema IOL-Vip, studiato dall’Associazione Retinitis, con lo scopo di aumentare il visus residuo dei pazienti affetti da una maculopatia, migliorando l’autonomia dei pazienti. Il Centro è sede di corsi nazionali e internazionali relativi a questa procedura, aperti a oculisti, ortottisti interessati a questa procedura mista chirurgico-riabilitativa.
Nel 2001 nasce l’associazione Retinitis, oggi Retinitis Onlus, a favore delle persone affette da retinite pigmentosa e degenerazione maculare senile.
Istituita con lo scopo di informare e sensibilizzare pazienti, medici, enti e istituzioni pubbliche, sull’esistenza di queste patologie diffuse in ogni fascia di età, offre un supporto d’eccezione per la ricerca di trattamenti e strategie riabilitative, concretizzatasi nel 2002 con l’ideazione del sistema IOL-Vip per il miglioramento della visione in pazienti affetti da degenerazione maculare senile.
L' Istituto dei Ciechi di Milano si trova nel centro storico della città, promuove l'indipendenza, l'autonomia, la scelta di opportunità formative e culturali dei disabili visivi attraverso la ricerca, lo studio, la formazione e l'offerta di servizi necessari per l'educazione, lo sviluppo personale, professionale e la gestione della vita quotidiana.